Lunes, 1 de febrero de 2010 Dije no a la quietud mohosa. Me paré sobre el suelo desnudo, di el primer paso, luego el segundo, poco a poco me volvía lluvia. Al inicio, fue el escepticismo y después vino la dependencia. Más adelante apareció la antítesis y con ella el desenvolvimiento. Comencé a girar por las horas con espíritu y ritmo que impelen y a través del éter se deslizan. Cercado por un tedio sin tregua, en la plaza de mi corazón me vi feliz, cantando y bailando. |
|
Ho detto no alla muffa della quiete. Mi bloccai sul suolo nudo ma poi il primo passo, poi il secondo, poco a poco diventavo pioggia. All'inizio, lo scetticismo e poi la dipendenza. Più avanti l'antitesi e con essa il liberarsi. Ho cominciato a girare nelle ore con ritmo e spirito impellenti e nell'etere guizzanti. Accerchiato da un tedio senza tregua, nella piazza del mio cuore mi sono visto felice, cantando e ballando. |
giovedì 3 febbraio 2011
Poesia di Antonio Guerrero 01-02-2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento