lunedì 7 febbraio 2011

Poesia di Antonio Guerrero 06-02-2010


Domingo, 7 de febrero de 2010

Hoy he escrito a varias amistades,

a ninguna le narro el rosario

de vicisitudes que he pasado

(más que las que todos imaginan).

En mis líneas les hago saber

que esta celda, sin nada y sin nadie,

para mí es un lugar de retiro

donde me libro de mis cadenas.

Como otros de mi vida, este hueco,

sin prisa lo relleno de luz

para que de su oquedad aflore

el resplandor que a mi corazón

convierte en surtidor del amor,

de este amor con que a todos escribo.

Oggi ho scritto a varie amicizie,

a nessuna racconto il rosario

delle vicissitudini passate

(più di quelle che si possano immaginare).

Nelle mie frasi faccio sapere

che questa cella, senza niente e nessuno,

per me è luogo di ritiro

dove libero le mie catene.

Come altri della mia vita, questo buco,

senza fretta, lo riempio di luce

affinché dalla sua vacuità affiori

splendore che converta il mio cuore

in zampillare d'amore,

di questo amore con cui scrivo a tutti.

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