Domingo, 7 de febrero de 2010 Hoy he escrito a varias amistades, a ninguna le narro el rosario de vicisitudes que he pasado (más que las que todos imaginan). En mis líneas les hago saber que esta celda, sin nada y sin nadie, para mí es un lugar de retiro donde me libro de mis cadenas. Como otros de mi vida, este hueco, sin prisa lo relleno de luz para que de su oquedad aflore el resplandor que a mi corazón convierte en surtidor del amor, de este amor con que a todos escribo. |
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Oggi ho scritto a varie amicizie, a nessuna racconto il rosario delle vicissitudini passate (più di quelle che si possano immaginare). Nelle mie frasi faccio sapere che questa cella, senza niente e nessuno, per me è luogo di ritiro dove libero le mie catene. Come altri della mia vita, questo buco, senza fretta, lo riempio di luce affinché dalla sua vacuità affiori splendore che converta il mio cuore in zampillare d'amore, di questo amore con cui scrivo a tutti. |
lunedì 7 febbraio 2011
Poesia di Antonio Guerrero 06-02-2010
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