mercoledì 21 marzo 2012

OMAGGIO A BRASSENS



Presso la Casa Victor Hugo dell’Avana Vecchia è stata inaugurata ieri la mostra dedicata a George Brassens nel trentesimo anniversario della sua scomparsa. Dopo la presentazione della mostra ed il rinfresco si è potuto visitare la mostra con pannelli ed audiovisivi che raccontano la vita del chansonnier francese che è stato il maestro di molti cantautori che in ogni angolo del mondo hanno fatto la storia della canzone d’autore. Persona colta e riservata ma soprattutto libera, Brassens è stato sicuramente il primo ed il più pungente accusatore della modernità infarcita di ipocrisia, falsi valori e ingiustizie sociali. La sua esistenza è stata una testimonianza efficace, anche se alla fine perdente, dell’insostenibilità del sistema sociale che produce decadenza morale e assenza dei valori umani indispensabili per la sopravvivenza dell’umanità. La critica di Brassens, ironica e spietata, non risparmia nessuno, salva solo gli ultimi, gli sconfitti e gli umili. La sua figura, ostinatamente oscurata dai media e dallo star-sistem che hanno come unico obiettivo il profitto, continua a sopravvivere ai tempi ed alla deriva qualunquistica, sopravvive ai suoi detrattori che ovviamente l’hanno accusato di tutto e la sua opera continua ad essere fonte di studio da parte di quegli artisti che ancora intendono l’arte come liberazione da tutte le tirannie, soprattutto la più atroce, quella del capitale che distrugge tutto e tutti.
Come sottofondo a questo importante appuntamento, le canzoni di Brassens. Cantate da lui e dai tanti artisti che hanno tradotto la sua opera in tutte le lingue, compreso l’italiano che ha visto in Fabrizio de Andrè e Beppe Chierici i suoi più ostinati sostenitori, fino al dialetto milanese che l’ottimo Nanni Svampa ha utilizzato in maniera straordinaria per cantare molte delle canzoni dell’anarchico francese. Non so se qualcuno dei presenti si è reso conto che Brassens era cantato in milanese, però sicuramente i brani cantati dall’ex Gufo hanno attirato l’attenzione di tutti i presenti.
Con questo omaggio al più illustre degli chansonnier, la capitale cubana ha dimostrato una volta di più che la memoria è un’arma imprescindibile per non farsi travolgere dal bombardamento mediatico vile e meschino a cui veniamo sottoposti in questi tempi tristi e bui. Anche per questo mi unisco al coro di chi continua ad ascoltare Brassens e quelli come lui che mai hanno perduto la bussola:
Vive Brassens!
Vive l’Anarchie!

Josè Maria Vitier inaugura lo Steinway gran coda




Il pianista Josè Maria Vitier, conosciuto in tutto il mondo anche per la colonna sonora del film Fresa y Chocolate, ha tenuto presso l’Antiguo Casino Español un concerto per l’inaugurazione del magnifico Steinway gran coda donato dal musicologo, pianista e professore cubano residente a Ne York, Salomon Glades Mikowsky.
L’affermato musicista, nato all’Avana nel 1954, ha eseguito sue composizioni e classici della musica cubana come El manicero, Danzòn imaginario, Quiereme mucho, La comparsa, Contradanza festiva, Si llego a besarte, Mercedes, No puedo ser feliz, Caleidoscopio, Fresa y chocolate e Mamà, son de la loma.
Durante l’intervallo il pianista cubano ha lanciato l’idea di titolare la sala concerto dell’Antiguo Casino Español al grande compositore, pianista e patriota cubano Ignacio Cervantes. In sala era presente il Dottor Eusebio Leal, Historidor della città, a chi indirizzare l’invito se non all’artefice della rinascita del Centro storico della capitale cubana? Forse rivedremo Josè Maria Vitier all’inaugurazione della Sala Concierto Ignacio Cervantes….

domenica 11 marzo 2012

GALA DI CHIUSURA DEL CONCURSO ISAAC NICOLA


Premio al vincitore

Si è chiuso oggi il Concurso Nacional de Guitarra Isaac Nicola, la premiazione ha avuto luogo presso la Basilica Menor del Convento de San Francisco de Asis. Vincitore è risultato il giovane santaguiero Josuè Rodriguez Fonseca, secondo premio a Yosniel Rivera Cabrera, di Pinar del Rio mentre il terzo premio è andato al tunero Alexander Manuel Mayo Jorna, menzione di merito per l’habanera Beatriz Pèrez Ginès.
Il vincitore si è esibito con l’accampagnamento del’Orquestra Sinfonica Nacional diretta dal Maestro Enrique Pèrez Mesa, Direttore Titolare. L’esecuzione del giovane artista è stata impeccabile, dimostrando che il primo premio è stato più che meritato.

 Il Maestro Martinez con l'Orquesta Sinfònica Nacional

La serata di gala si è conclusa con il concerto del chitarrista spagnolo David Martìnez che ha eseguito brani di Scarlatti, Agudo e Albèniz chiudendo con una magistrale interpretazione del Concierto de Aranjuez di Joaquim Rodrigo con l’accpompagnamento dell’Orquesta Sinfònica Nacional. Il Maestro Martinez ha offerto un’intepretazione impeccabile che ha tenuto il pubblico prsente con il fiato sospeso fino all’ultima nota. L’ovazione dei numerosi appassionati  presenti ha sancito l’esito eccellente del Concorso ed ha offerto ai giurati presieduti dal Maestro Jesus Ortega ed a tutti gli organizztori, uno stimolo importante per continuare in questa esperienza che negli anni ha forgiato numerosi concertisti e maestri che portano in giro per il mondo l’arte chitarristica cubana, frutto di un intelligente programma di corsi di studio e formazione professionale che dimostrano come l’arte, quando è a disposizione di tutti, può formare talenti che nelle culture competitive ed escludenti è riservata solo a pochi.

venerdì 9 marzo 2012

CARLES TREPAT AL CENTRO HISPANOAMERICANO DE CULTURA

Strepitoso concerto del chitarrista spagnolo Carles Trepat al Centro Hispanoamericano de Cultura sul Malecòn habanero. Invitato dall'Instituto Cubano de la Musica in occasione del Concorso Nazionale di Chitarra Isaac Nicola, il prestigioso chitarrista catalano ha eseguito brani di Domenico Scarlatti, Miguel Garcia, Fernando Sor, Isaac Albèniz, Eduardo Lpez-Chavarri ed Enrique Granados incantando il numeroso pubblico che ha riempito la sala del Centro.
Dopo il concerto di Joaquin Clerch di domenica scorsa nella Sala del'lantico Casinò Espanol e quello di Andrea Gonzales Caballero e Juniors Cèsar Zambrana Sarracent di martedì scorso, svoltosi nel medesimo Centro Ispanoamericano de Cultura, sabato prossimo la rassegna si chiuderà presso la Basilica del Convento de San Francisco de Asis con la premiazione del vincitore del Concorso e con il concerto di David Martinez.