mercoledì 26 novembre 2014
Omaggio a Tomas Milian al Cine Chaplin
Ieri sera al Cine Chaplin inaugurazione di un ciclo di film interpretati da Tomas Milian. Pochi lo sanno ma Tomas Milian in realtà si chiama Tomàs Quintin Rodriguez ed è nato all'avana nel 1932. Agli inizi degli anno 50 lasciò Cuba per gli Stati Uniti dove frequento gli Actor Studios per seguire la sua vocazione. La sua carriera ebbe una svolta positiva quando si trovava in Italia per una rappresentazione teatrale ed il Regista Mauro Bolognini lo scritturò per alcuni suoi film. Incursionando in vari generi e lavorò per registi come Bolognini, Visconti, Bertolucci, Antonioni, Maselli, Lizzani, Pollack, Tony Scott, Spielberg, Soderberg e altri. Alla fine della sua carriera diventò famoso per l'interpretazione di personaggi romaneschi come il ladrone Monnezza ed il poliziotto Nico Giraldi. Presente ieri sera alla presentazione della serie di film a lui dedicata, ha ringraziato tutti i presenti ed ha presentato Tepepa, una pellicolo a lui molto cara diretta da Giulio Petroni nel 1969 dove lui protagonizza la parte di un rivoluzionario messicano. Apparso molto stanco a causa della giornata intensa e dai suoi 82 anni, la sua presenza è stata molto apprezzata dal pubblico presente.
domenica 12 ottobre 2014
CUBA TRA I PAESI PIU FELICI DEL MONDO
CUBA TRA I PAESI PIU FELICI DEL MONDO
Secondo il Rapporto Mondiale della Felicità 2014, pubblicato lunedì scorso dall'Earth Institute della Columbia University, Danimarca, Norvegia, Cuba, Svizzera, Olanda e Svezia sono i paesi più felici del mondo.
Ora spero che gli idioti la smettano di credere alle balle della propaganda dei padroni del mondo che ci descrivono paradisi dove c'è l'inferno ed inferni dove esiste ancora la felicità.
domenica 4 maggio 2014
JUAN FORMELL
La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno, alla fine del “noticiero” delle otto di sera: è morto Juan Formell. Il direttore dei Van Van è improvvisamente scomparso lasciando un vuoto incolmabile in tutti i cubani e non solo che adoravano il genio del son e della musica popolare cubana. A poca distanza dal dolore dall'inaspettata dipartita di Santiago Feliù, un altro dei grandi musicisti cubani abbandona questo mondo lasciando a tutte le generazioni presenti e future un'eredità immensa di musica, cultura e umanità.
Lo ricordo quando andava e veniva da Playa Banes dove stava costruendo la sua casa di vacanza che abbandonò con stile ed eleganza quando si accorse di essere stato vittima di un truffatore che gli vendette un terreno non suo dove costruire. Grande musicista, arrangiatore e bassista, Juan Formell ci lascia non solo la sua immensa arte ma anche la sua figura di vero rivoluzionario ed uomo conseguente.
Ora la sua creazione, il “treno” dei Van Van, continuerà il suo viaggio nelle mani del figlio Samuel, pure lui vicino di Playa Banes, batterista e musicista a cui tocca l'onore e l'onere di guidare l'orchestra più famosa di Cuba in giro per il mondo.
Hasta siempre querido maestro, buon lavoro Samuel.
martedì 1 aprile 2014
LA PUPILA ASOMBRADA
Ogni ultimo venerdì del mese presso l'Instituto Internacionàl de Periodismo Josè Martì, che si trova in calle G e 29 all'Avana, si tiene l'incontro "La pupila asombrada" che presenta il giornalista Iroel Sànchèz, conosciuto per essere l'autore del popoare blog "La pupila insomne". L'incontro si tiene nel giardino dell'Istituzione nello spazio noto come El Hueco e si parla di giornalismo, politica, blogosfera, etc. Venerdì sera erano presenti Fidelito Castro Dìaz, direttoore del periodico El Caiman Barbudo ed il trovador Ràul Torres. Il tema della serata riguardava la nota tendenza dei media di Miami in mano alla destra anticuabana, di distorcere la realtà dell’isola e di sfruttare la presenza di personaggi cubani molto noti per indurli a dichiarazioni critiche verso il sistema cubano. E’ stato priettato il video dell’intervista di un famoso coduttore di un canale televisivo di Maiami alla cantante Laritza Bacallao giorni prima di un concerto programmato in quella città, ed al suo manager. In maniera molto insistente e ridicola allo stesso tempo, il conduttore ha cercato in ogni modo di estorcere ai due dichiarazioni compromettenti senza raggiungere il suo scopo. L’artista ed il manager, al contrario, hanno sostenuto di non essere ricchi ma di vivere felici sull’isola della Revoluciòn. Laritza in particolare ha raccontato la sua esperienza italiana che ha avuto sicuramente dei lati positiva ma che alla fine ha deciso di tornare a vivere nel paese che ama più di qualsiasi ingaggio milionaio. Moltissimi i giovani presenti a questi interessanti dibattiti sull'attualità cubana e del mondo intero. Questo è solo uno dei numerosissimi incontri a cui si può assistere quì all'Avana, una pratica che nei nostri "paesi liberi" sono molto, molto rari. Mica siamo una dittatura come quella cubana dove tutti votano e partecipano alla vita pubblica.... I cittadini da noi devono fare quello che dicono i padroni dei media e votare per loro se non vogliono ritrovarsi in un paese da amare come l’isola che resiste.
lunedì 30 dicembre 2013
ATTUALITA’ DELLA GUERRA CULTURALE CONTRO IL SOCIALISMO A CUBA
mercoledì 9 ottobre 2013
COPPA CUBA DI CICLISMO SU PISTA
sabato 28 settembre 2013
TONY AVILA IN CONCERTO
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