Il 6 febbraio al Patio de la Baldovina , in Calle 5ta y D del Vedado, sede della prestigiosa rivista letteraria La Jiribilla , ha avuto luogo il concerto di Ariel Diaz e Lilliana Hector, i due giovani trovadores che con il brano “Retrato con pelo corto” hanno vinto poco più di un anno fa il concorso dedicato a Frida Khalo e Diego Rivera.
Il concerto si è svolto, come si usa abitualmente a Cuba, nel tardo pomeriggio ed è stato caratterizzato da un forte vento freddo proveniente dal nord che ha segnato la giornata più fredda di questo che è stato l’inverno meno caliente che io ricordi a Cuba. Ariel e Lilliana si sono esibiti per la prima volta dopo il loro matrimonio celebrato il 21 di gennaio
al quale io ho avuto l’onore di fungere da testimone.
La loro unione affettiva ha suggellato la loro unione artistica che sta producendo risultati eccellenti e miete consensi tra i tanti amanti del genere trovadoresco.
Ariel e Lilly hanno eseguito alcuni brani del loro repertorio contenuti nei due Cd che hanno pubblicato lo scorso anno, ed alcune novità che stanno incidendo per il prossimo disco.
Invitati al concerto la flautista Glenda Lòpez, che da tempo li accompagna nelle registrazioni ed in alcune esecuzioni dal vivo,
le argentine del Duo Jano
e l’altra argentina Romina Pezzelatto che si trovano a Cuba da alcuni mesi dopo aver prolungato la trasferta prevista per un solo mese.
Il calore umano che hanno trovato qui le a convinte a rimandare gli impegni in patria per sfruttare appieno le bellezze dell’isola e del suo popolo meraviglioso.L’esibizione ha ottenuto l’apprezzamento del pubblico presente che non ha abbandonato la scena malgrado il vento freddo consigliasse il tepore di casa. La buona musica come sempre riesce a fare miracoli.
6 commenti:
Vedo che frequenti sempre gli ambienti giusti! Ho lasciato un commento sull'altro blog, contattami.
David
Ciao Davide, ci si vede. Fammi sapere quando riavrai il telefono che continuerò a romperti con telefonate e mail....
Insomma grande serata, queste sono cose che fanno invidia. Doveva fare veramente fereddo però, è raro vedere gente così coperta a Cuba.
La scorsa settimana sono andato alla conferenza che il "mitico" Alberto Juantorena ha tenuto a Udine, su Cuba e lo sport. Personaggio veramente incredibile, umano, profondo, di grande cordialità e simpatia, due ore volate in un lampo.
Alessandro, Juantorena, che ieri ha tenuto una conferenza a Rama, oltre al grandisimo atleta che tutti conosciamo, è persona colta, sensibile e fortemente impegnato nella lotta per la giustizia, l'indipendenza, e la fratellanza tra i popoli. Quello che quì è una norma da noi diventa un'eccezione, infatti e rarissimo trovare tra i nostri atleti personaggi di questa levatura, anzi, se ce ne sono vengono emarginati e la loro carriera compromessa. Non è il caso di portare esempi, alcuni di loro hanno scritto dei libri che vengono "democraticamente" boicottati. Lo scrivesse un cubano dissidente finirebbe in prima pagina e l'insetto gli dedicherebbe qualche decina di Porta a Porta....
Tra l'altro i grandi atleti cubani vivono come persone normalisime, vicino casa mia abita Sotomayor e pure uno degli allenatori della squadra di boxe, non si danno arie alcuna e vivono tra la gente come l'altra gente.
Quanto alle serate, quì c'è solo il problema dell scelta, sono talmente tanti gli eventi che non sai mai quale scegliere. Tra l'altro sono gratis o costano alcuni centesimi....
Coraggio, ora che lo Stato italiano ha dichiarato il suo fallimento arrivando ad istituzionale le ronde razziste e che la sinistra riformista ha preso atto del suo fallimento, non resta che risalire la china. Le elezionio europee sanciranno il fallimento del PD e molti lavoratori torneranno ai grandi ideali che hanno fatto forte il movimento progressita italiano.
Oggi inizia il concorso dedicato alle canzoni per bambini, si chiama "Cuba que linda es Cuba", ma titolo fu più appropriato.
CUBA QUE LINDA ES CUBA!!!!!
Gentile Elio, se ti puo' interessare della buona satira su Cuba, fatta da un artista cubano residente in Italia, vai su
http://barriodecuba.devil.it
leggi le riflessioni di fedele.
Salutoni, Andrea.
A dire il vero quì la satira non manca. Sia in radio che in televisione, ma quella de la calle è veramente esilarante....
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