martedì 22 dicembre 2009

YUSA, NUOVO FENOMENO CUBANO






Straordinario concerto ieri sera al Centro Cultural Pablo de La Torriente Brau, ospite Yusa che sta portando in giro il suo Haiku tour. Yusha è una delle voci emergenti del panorama musicale cubano che in poco tempo ha conquistato moltitudini di fans in tutto il Latinoamerica, ha ottenuto una nomination ai prestigiosi BBC World Music Awards ed ha ottenuto un immediato enorme successo negli Stati Uniti, in Giappone, Francia e Danimarca oltre a notevoli riscontri un po' ovunque nel resto del mondo. Yusa oltre che straordinaria vocalist, da molti è considerata la più bella voce di Cuba, è anche autrice delle sue canzoni e polistrumentista, sa esprimere un’incredibile energia musicale in costante evoluzione, la sua fusion, frutto di un fecondo incontro tra tradizione trovadoresca e modernità, spazia dal son, al rock, al jazz in un crescendo coinvolgente ed emozionante.



Coloro, e sono tanti, che credono che la musica cubana sia solo la ripetizione della pur bellissima tradizione dei nonni del Buenavista Social Club, della salsa, del son, del mambo, della rumba e del cha-cha-cha, farebbero bene a ricredersi. Se Yusa è un fenomeno ormai di dominio mondiale, l’eccitante modernità di idee della musica cubana del nuovo millennio è indiscutibile, chi ha avuto la fortuna di vedere il bellissimo film Habana Blues ne ha potuto avere un saggio. Ma la vivacità della musica cubana è ben altro, non c’è movimento musicale di qualche spessore che non trovi a Cuba una sua dimensione, con l’aggiunta dell’originalità che contraddistingue i musicisti cubani che mai si limitano a copiare ma sempre aggiungono la loro straordinaria spontaneità. Oltre alla sua esibizione accompagnata dalla sua band, Yusa ha regalato la gradita sorpresa di un invitato speciale, Robertico Carcacès, giovane leader del gruppo fusion Interactivo, altro interessante esperimento musicale che sta riscuotendo numerosi consensi.



Dopo aver assistito ad un concerto simile non si possono che fare alcune considerazioni inevitabili per chi, come il sottoscritto, proviene dal mondo cosiddetto “democratico”. A Cuba qualsiasi genere musicale viene sempre offerto con quel sorriso spontaneo che contraddice il popolo cubano e che quasi mai affiora nelle esibizioni degli artisti del mondo capitalista che non possono che esprimere la durezza e la tristezza di un sistema basato sull’ingiustizia, sulla repressione nascosta ma feroce, sullo sfruttamento disumano e sulla finzione che stronca qualsiasi spontaneità. Proprio la spontaneità è quella che fa la differenza qui a Cuba, un artista si esibisce per passione, per il piacere di esprimere la sua arte, di regalarla a chi ascolta senza secondi scopi, senza mossette stupide e look studiati a tavolino per costruire il personaggio da “vendere”. Qui si può assistere ad un concerto e tornarsene a casa con la sensazione di avere respirato aria di libertà e di umanesimo. In barba ai censori nostrani, pagati per scrivere peste e corna contro l’isola che resiste e tutte quelle realtà che si oppongono ai crimini dei loro padroni. Che tristezza pensare a Feltri, Belpietro, Sallusti, Emilio Fede e a quel lungo elenco di “grandi giornalisti” incapaci da sempre di sorridere spontaneamente “con quelle facce un po’ così, quell’espressione un po’ così” che somigliano a maschere grottesche sprezzanti e spaventose. Che duro prezzo si paga per avere un conto in banca…. Anche per questo GRAZIE YUSA per il bellissimo regalo di amore e di umanità.



Chi fosse interessato può acquistare “Breathe” l’ultimo lavoro discografico di Yusha sul sito della IBS Music a questo indirizzo http://www.ibs.it/disco/0826596009889/

7 commenti:

Stefano ha detto...

Ciao Elio, ho riportato questa tua bella recensione sul portale di Quintavenida http://www.5av.it/notizie/40-news-musica/1458-yusa-il-nuovo-fenomeno-cubano.html
Naturalmente ho citato la tua fonte e ho messo il link all'articolo originale.
Approfitto anche per augurarti Buone Feste a te e alla tua famiglia!
Stefano, Yani, Ylenia, Greta e Roberto

Eliolibre ha detto...

Ciao Stefano,
ti ringrazio per aver riportato la recensione sul tuo portale e ricambio gli auguri a te ad alla tua bella famiglia. Quando venite quì a respirare aria "sana"?
Purtroppo con il poco tempo a disposizione e la lentezza della connessione ad internet, che utilizzo per motivi di lavoro, non risco a pubblicare tutto quello che vorrei. A cominciare dalla furiosa reazione del Governo cubano al vergognoso fallimento di Copenaghen, alla repressione che ne è seguita ed all'attitudine sempre più convinta del Nobel per la Pace a bombardare civili inermi pur di imporre il proprio dominio sull'intero pianeta.
Se invece di tirare stautette in faccia al Nano, che non fa che aiutarlo a compiere il suo piano versivo, ci fosse una vera presa di coscienza anche nel nostro sempre più disperato paese, forse le cose potrebbero cominciare a cambiare....

Stefano ha detto...

....Non sai quanto vorrei tornare a Cuba, e ancor più nella "mia" Holguin.
Ma ora proprio non si può... bimbi piccoli (i gemellini), un sacco di spese.... e chi più ne ha più ne metta..... speriamo poter tornare al più presto, per adesso....abbraccia l'isola da parte mia!
Stefano

Eliolibre ha detto...

Verranno tempi migliori per tutti caro Stefano, prima o poi i lavoratori avranno quello che si meritano e gli speculatori che ci rendono la vita tanto dura li manderemo in orbita su un'astronave con biglietto di sola andata....
Dopo Natale parto per il centro dell'Isola e forse farò una scappatta verso l'oriente. Anora non conosco Holguin, magari è la volta buona.

Orlando Perez ha detto...

La retorica presente in questa specie di blog è grottesca,ti auguro di vedere la realta'in tutti i suoi aspetti,nel viaggio che ti accingi a fare a Cuba!!L'Habana non è Cuba,l'oriente è in preda al degrado piu osceno....che nessuna dignita'puo cancellare!!Benvenuto a Cuba!!
Orlando Perez-Manzanillo

Eliolibre ha detto...

Se tui sei Orlando Perez io sono l'Agnello di Dio....
Anonimo conosciuto, hai un bel coraggio a parlare di retorica, quello che scrivi fa parte della più bassa retorica dei fascisti anticubani che sparlano di Cuba secondo logiche mercenarie che chiunque abbia un minimo di ragione conosce bene.
Per tua conoscenza in questi giorni mi trovo proprio in oeriente, quello che tu chiami degrado è meraviglioso!!!!!!
Stammi bene, e vedi di non roderti troppo il fegato, los cubanos gozan de la vida mucho mas que tu.... Alegrate, que la vida te se pasa!!!!!

Eliolibre ha detto...

Ah, dimenticavo, evita altre performances, sotto qualsiasi nome verrai cestinato, questo sito "retorico" non gradisce invasioni barbariche....
Adios